Percosse alla compagna e minacce a chi tentava di aiutarla
Nel corso della nottata odierna, in Golfo Aranci, personale del Commissariato P.S. di Olbia ha tratto in arresto per minacce aggravate, violenza e sequestro di persona un uomo con numerosi precedenti di polizia.
Gli agenti sono intervenuti appena alcune telefonate giunte sul 113 avevano segnalato la presenza in strada di un uomo armato di un grande coltello da cucina che minacciava e percuoteva, con violenza, una donna.
Sul posto gli agenti, hanno individuato una coppia che ha riferito di aver assistito all'aggressione e che intervenuti in difesa della donna, sono stati a loro volta minacciati e aggrediti e nella circostanza, l'uomo è stato lievemente ferito all'addome dall'aggressore.
Un altro testimone ha indicato agli agenti l'appartamento dove l'uomo si era rifugiato unitamente alla donna, trascinata per i capelli dopo ulteriori e ripetute violenze, proseguite poi con maggiore veemenza all'interno dell'appartamento.
Dopo un iniziale resistenza, da parte dell'arrestato, i poliziotti sono riusciti a bloccarlo e anche durante le fasi dell'accompagnamento in Commissariato, ha continuato a proferire minacce di morte nei confronti della compagna e della sua famiglia.
Dalla ricostruzione dei fatti, sono poi emerse violenze e minacce di gravità inaudita nonché l'indole malvagia dell'arrestato che proprio a causa di episodi analoghi era stato recentemente segnalato dai Carabinieri.
Nei confronti dell'uomo che è stato arrestato e condotto nel carcere di Tempio Pausania, per minacce, violenza e sequestro di persona, il Questore di Sassari ha proceduto ad applicare d'iniziativa il Provvedimento di Ammonimento ai sensi dell'art. 8 L. 38/2009, Legge sugli atti persecutori, così come recentemente modificato dall'3 del D.L. nr.93 del 14/08/2013.