Nei confronti di 53 ultras cagliaritani, già destinatari di DASPO, l’Autorità Giudiziaria, in sede di convalida, ha confermato la misura dell’obbligo di presentazione.
Nei confronti di 53 ultras cagliaritani, già destinatari di DASPO, protagonisti degli scontri fra ultras della tifoseria Cagliari calcio e un nutrito gruppo di sassaresi, che nella giornata di sabato 25 marzo 2017 ha avuto come teatro il piazzale antistante la stazione ferroviaria, l’Autorità Giudiziaria, in sede di convalida, ha confermato la misura dell’obbligo di presentazione.
Altre analoghe misure sono ancora in corso di trattazione e valutazione.
I suddetti 53 ultras, responsabili delle turbative, pertanto, oltre a non poter accedere a tutti i luoghi dove si svolgono manifestazioni agonistiche, dovranno presentarsi presso i comandi di Polizia individuati, ad orari prestabiliti, nei giorni in cui si svolgono le partite del Cagliari calcio.
Il giudice della convalida ha condiviso le motivazioni poste a sostegno del provvedimento di “Daspo di gruppo”, ritenendo pienamente integrati i presupposti richiesti per la speciale misura preventiva prevista dalla normativa sulle manifestazioni sportive.
I suddetti provvedimenti erano stati emessi dal Questore di Sassari, in data 1° aprile 2017, a seguito delle indagini che avevano accertato la responsabilità dei componenti del gruppo ultras che, tutti insieme, avevano concretamente tenuto una condotta finalizzata a turbare l’ordine e la sicurezza pubblica.