Nel corso delle perquisizioni i "Falchi" della Squadra Mobile hanno sequestrato 59 piante e circa mezzo chilo di marijuana, nonché un arsenale di materiale esplosivo
Personale della Polizia di Stato appartenente alla Sezione “Falchi” della Squadra Mobile della Questura di Salerno, nell’ambito di una specifica ed articolata attività info – investigativa sulla detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, ha tratto in arresto tre uomini, già note alle forze dell’ordine per diversi precedenti, identificati per U. L., di anni 31, M. M., 38enne, entrambi residenti a Pontecagnano – Faiano, ritenuti responsabili di coltivazione e fabbricazione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti, e S. G., di anni 60, residente a Cava de’ Tirreni, ritenuto responsabile di detenzione illegale di esplosivi.
I poliziotti, venuti a conoscenza del fatto che i primi due avevano avviato una coltivazione di marjuana in un terreno annesso ad un’abitazione in loro uso in Olevano sul Tusciano, hanno effettuato un servizio di osservazione nei pressi della casa, dove i due sono giunti a bordo di un’autovettura intorno alle ore 12.00. Dopo un po’, gli agenti li hanno bloccati e controllati mentre si occupavano della raccolta delle piante di marijuana, accertando che gli arbusti ammontavano a 59.
Durante la perquisizione presso l’abitazione sono stati trovati 7 involucri sottovuoto contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo di circa 320,00 grammi, nonché un’ulteriore busta contenente la stessa sostanza per il peso di 143,00 grammi. E’ stato trovato e sequestrato, inoltre, materiale necessario per l’essicazione e la lavorazione della droga. Nel corso della perquisizione, infine, i poliziotti hanno trovato e sequestrato un vero e proprio arsenale di materiale esplosivo, confezionato artigianalmente, di proprietà, a dire di U.L. e M.M., di S. G..
In particolare: 100 inneschi, composti da petardetto d'accensione più miccia a lenta combustione da cm.20; 35 Ordigni esplosivi semilavorati compresi di carica di scoppio e petardetto d'innesco ma privi di miccia a lenta combustione da gr. 42,00 cadauno; .135 inneschi, composti da petardetto d'accensione senza miccia; 320 inneschi, composti da petardetto d'accensione senza miccia; 40 ordigni esplosivi pirotecnici non riconosciuti da gr.52 cadauno; 10 Ordigni Esplosivi pirotecnici non riconosciuti da gr.172 cadauno; 10 ordigni esplosivi pirotecnici non riconosciuti da gr.70 cadauno; 2 batterie da terra composte da ordigni esplosivi pirotecnici non riconosciuti, collegati in serie da miccia a lenta combustione da m.3; 40 ordigni esplosivi non riconosciuti collegati in serie da miccia a lenta combustione; 1 Batteria da terra composta da 340 ordigni esplosivi non riconosciuti; 210 petardetti d'innesco pirotecnici.
La successiva perquisizione domiciliare presso l’abitazione in uso a S.G., ubicata a poca distanza, ha consentito agli agenti della Polizia di Stato di trovare e sequestrare ulteriori 30 ordigni esplosivi pirotecnici non riconosciuti da gr.100 cadauno e 40 “candele romane” classificate di IV categoria (scadute ed instabili).
Durante le ulteriori perquisizioni domiciliari a carico del U.L. e M.M., in Pontecagnano Faiano, sono stati trovati e sequestrati altri 12 grammi di marjuana a casa del primo e 22 grammi presso l’abitazione del secondo. I tre arrestati sono stati condotti presso la locale casa circondariale di Salerno e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.