L'uomo è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale e segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanza stupefacente
Nella serata di sabato 14 c.m., personale della Polizia di Stato appartenente all’Ufficio Prevenzione Generale - sezione Volanti della Questura, ha deferito all’Autorità Giudiziaria il cittadino salernitano C.C. di anni 43, ritenuto responsabile di resistenza a Pubblico Ufficiale.
Personale delle Volanti è intervenuto sul tratto di spiaggia all’altezza della scogliera di via Lungomare Colombo, perché diversi passanti segnalavano la presenza di un uomo che, in evidente stato confusionale minacciava ed infastidiva gli altri astanti.
L’uomo, vista la presenza degli agenti entrava in acqua con il chiaro intento di sottrarsi ad un eventuale controllo. I poliziotti hanno tenuto sotto controllo i suoi movimenti in mare, e contestualmente hanno chiesto l’intervento di personale della Guardia Costiera.
Solo il sopraggiungere dell’imbarcazione ha indotto l’uomo ad uscire dall’acqua e raggiungere la spiaggia, dove, nonostante la sua ulteriore resistenza, è stato definitivamente fermato dagli agenti ed identificato.
Lo stato di alterazione fino a quel momento solo presunto, è stato confermato dagli accertamenti specifici cui è stato sottoposto il soggetto presso il locale nosocomio, risultando positivo all’assunzione di sostanze stupefacenti.
Dopo gli accertamenti, il 43enne, è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale e sanzionato per l’illecito amministrativo previsto dall’art. 75 D.P.R. 309/90 perché deteneva sostanza stupefacente destinata all’uso personale.