Le indagini sono partite a febbraio 2017 quando i genitori hanno denunciato che la figlia aveva subito violenza sessuale da parte di un loro congiunto
Nella mattinata odierna, su delega della Procura della Repubblica di Salerno, personale della Squadra Mobile, Sezione Reati contro la persona, ha eseguito una ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere a carico di P.S., cinquantenne residente in provincia di Salerno.
L'indagine a carico dell'uomo è stata avviata nello scorso mese di febbraio allorquando venne presentata una denuncia da parte di due genitori i quali rappresentavano di aver appreso, prima da persone vicine e poi direttamente dalla loro figlia, all'epoca quindicenne, che quest'ultima aveva subito violenza sessuale da parte di un loro congiunto.
All'epoca del fatto la adolescente si trovava in vacanza presso l'abitazione della nonna e, durante una cena, la stessa aveva subito dapprima delle pesanti avances dall'uomo il quale, poco dopo, aveva abusato della stessa costringendola con la forza a subire atti sessuali.
Le indagini hanno permesso di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico dell'indagato che, in esecuzione dell’ordinanza cautelare emessa dal Gip di Salerno, è stato arrestato ed associato alla locale casa circondariale di Fuorni.