Sequestrati 9 panetti di Hashish, confezionati nel cellophane, e 3 bustine contenenti Marijuana
Durante un servizio antidroga, gli agenti della Polizia di Stato appartenenti al Commissariato "Torrione" sono intervenuti sul Lungomare di Salerno ove era stata segnalata la presenza di numerosi giovani, probabilmente tossicodipendenti.
Nella circostanza è stata accertata dai poliziotti la cessione di sostanza stupefacente ad opera di un cittadino extracomunitario.
Immediatamente, gli agenti sono intervenuti ed hanno bloccato lo spacciatore, mentre l'acquirente si dava precipitosamente alla fuga.
Durante il controllo del fermato sono stati trovati e sequestrati 9 panetti di Hashish, confezionati nel cellophane, per un peso complessivo di gr. 21,46, 3 bustine contenenti Marijuana del peso di gr. 7,311 e la somma di denaro provento dello spaccio.
Lo straniero, al momento dell'arresto ha tentato di giustificarsi dicendo di essere stato "costretto" a spacciare dalle circostanze, perché sprovvisto di una qualche attività lavorativa.
Le indagini hanno consentito di acclarare, con gli esami di laboratorio, i principi attivi delle sostanze stupefacenti, nonché l’identificazione del pusher, tale S.A. di anni 18, cittadino egiziano, che in precedenza era giunto sul territorio nazionale quale profugo, attualmente richiedente asilo politico e soggiornante in un Centro di Prima Accoglienza di questa provincia.
Lo spacciatore, di fonte all'evidenza dei fatti contestati ha preferito accedere al rito abbreviato del patteggiamento e dopo il giudizio per direttissima è stato condannato alla pena dell'arresto per mesi 8 (con sospensione della stessa).
I fatti contestati saranno sottoposti anche alla valutazione della Commissione preposta alla valutazione dell'istanza di asilo politico, già avanzata dallo spacciatore.
Le attività preventive disposte dal Questore della Provincia di Salerno sono particolarmente attive nei luoghi di maggior aggregazione giovanile, ove saranno concentrati gli sforzi di prevenzione della Polizia di Stato per impedire che il fenomeno dello spaccio possa dilagare nelle fasce sociali ove maggiore è il disagio giovanile; non a caso l'operazione è stata condotta sul Lungomare di Salerno, noto per l'assidua presenza di giovani, anche di origine straniera.
Nell'ambito delle attività operative del Commissariato "Torrione" è stato altresì eseguito un altro arresto nei confronti di C.G. di anni 36 (già affidato in prova ai servizi sociali) perché resosi responsabile della violazione della predetta misura impostagli, essendo stato controllato fuori provincia ed in compagnia di un altro pregiudicato. C.G. è stato condotto presso la locale Casa Circondariale di Salerno.