Salerno Città Cardioprotetta - Consegnati tre defibrillatori alla Polizia di Stato

Venerdì 10 marzo, alle ore 11 – nel quadro del progetto “Salerno Città Cardioprotetta” promosso dai Club Rotary Salerno, Salerno Picentia e Salerno Duomo – i Presidenti, Mario Petraglia, Francesco Napoli e Maurizio Fasano hanno consegnato tre defibrillatori DAE al Questore di Salerno, Pasquale Errico.

I tre apparecchi, che si aggiungono ai tredici già affidati negli ultimi due anni ad altre Istituzioni pubbliche e private, contribuiranno a rafforzare la rete coordinata ed assistita sul territorio cittadino.

Due defibrillatori saranno dati in uso ai poliziotti della Sezione Volanti, il terzo sarà collocato presso il Palazzo di Governo, sede della Questura e della Prefettura, per le eventuali esigenza del personale e dell’utenza.

Durante la cerimonia della sottoscrizione del relativo contratto di Comodato d’Uso Gratuito dei tre defebrillatori, sono state consegnate tre borse di studio ad altrettanti studenti  dell'Istituto Tecnico Tecnologico “B. Focaccia” di Salerno che hanno creato l’App “Amico Cuore”, accreditata su Android e Apple.

L’applicazione realizzata mette a disposizione della cittadinanza un sistema di geo-localizzazione delle apparecchiature consegnate dal Rotary sul territorio cittadino ed è aperta ad altri detentori privati e pubblici che vorranno inserire i DAE in loro possesso.

L'app è stata realizzata dagli alunni Carmine Di Benedetto, Marco Salierno e Christian Tedesco, coordinati dalla professoressa Ersilia Pisano, nell’ambito dei percorsi di alternanza scuola-lavoro e a seguito di una convenzione firmata tra i Rotary e l’Istituto.

"La maggior parte delle morti da arresto cardiaco – ha affermato il Questore -  avvengono nei luoghi più impensabili, come la strada. Dotare le forze di polizia di uno strumento indispensabile per salvare una vita umana è quanto di più nobile ci possa essere da parte del Rotary, la cui azione encomiabile va ad allinearsi con quello che è il contenuto precettivo della Costituzione, vale a dire il dovere inderogabile della solidarietà sociale che è richiesto a tutti i cittadini da parte dello Stato. Nei prossimi giorni il nostro personale seguirà corsi brevi ma intensivi per prepararsi all'utilizzo della strumentazione. E’ importante la geolocalizzazione, cioè capire in quale punto della città si trovino i defibrillatori quando è urgente intervenire".

"Quando il cuore fa le bizze, abbiamo un lasso di tempo di tre minuti per intervenire. Un defibrillatore disponibile e usato bene diventa il confine tra la vita e la morte". Il dottore Elio Giarletta, medico capo della Polizia di Stato, ha così spiegato quanto sia importante vivere in una città cardioprotetta. "C'è necessità di intervenire entro tre minuti. Questa donazione contribuisce ad allargare l'offerta di salute alla cittadinanza. Avere due postazioni in carico al settore volanti aumenta le potenzialità di aiuto".

L'app "Amico cuore" è stata creata da giovani studenti dell'Istituto Focaccia di Salerno. "Non sapevano che avremmo consegnato loro borse di studio in buoni d'acquisto tecnologici - ha chiarito Mario Petraglia, presidente del Rotary Club Salerno - ma quando li abbiamo coinvolti hanno subito risposto al nostro invito con entusiasmo, perché si sono sentiti orgogliosi di realizzare qualcosa di utile per la cittadinanza. Quando si realizzano applicazioni, c'è bisogno anche di importanti accreditamenti. Noi abbiamo potuto attivare gratuitamente anche uno spin-off".

Dopo la donazione, la firma del protocollo e la consegna delle borse di studio, bisogna chiudere il cerchio. "Possiamo farlo soltanto aggiungendo alla prevenzione la formazione – ha spiegato Giuseppe Satriano, presidente di Soccorso Amico - In Italia ci sono migliaia di defibrillatori, ma bisogna saperli usare bene. Sarebbe anche il caso di non dimenticarli negli armadi, perché possono salvare vite".

In alto a destra il link alla galleria fotografica della cerimonia di consegna.