Il sequestro dei veicoli è frutto di un’articolata attività di indagine nell’agro nocerino – sarnese della Polizia Stradale su un sodalizio criminale dedito a furti di veicoli e la loro contraffazione
Dopo una settimana di intensa attività investigativa, personale della Polizia di Stato appartenente alla Sezione Polizia Stradale di Salerno, diretta dal Primo Dirigente Dr.ssa Grazia PAPA, ha portato a compimento una brillante operazione, con il sequestro di 2 autovetture e un caravan di provenienza delittuosa, con conseguente denuncia di quattro persone.
Il sequestro dei veicoli è frutto di un’articolata attività di indagine nell’agro nocerino – sarnese, con la predisposizione di servizi che hanno consentito di accertare l’esistenza di un sodalizio criminale dedito a commettere una serie indeterminata di delitti, tra cui il furto di veicoli e la loro contraffazione.
In particolare i poliziotti hanno accertato che i soggetti si procuravano documenti di provenienza delittuosa per immatricolare, in Italia o all’estero, i veicoli, ottenendo così nuove targhe a corredo, sottoponendo gli stessi a pulitura (sostituzione del numero del telaio) con la successiva commercializzazione e quindi riciclaggio, fenomeno che è fonte di notevoli profitti.
In quest’ultimo periodo, su tutto il territorio nazionale, si è registrato un sensibile aumento dei furti di veicoli.
L’attività conclusa da personale la Squadra di Polizia Giudiziaria, agli ordini dell’Ispettore Superiore Angelo Castellano, ha permesso di sequestrare 3 nuovissimi veicoli di provenienza delittuosa sui quali erano già stati “ritoccati” i numeri di telaio impedendone così la loro identificazione.
Nel particolare: un autocaravan mansardato Ducato di colore bianco con allestimento Chausson; una Mini countryman di colore bianco; un’Audi Q3 di colore grigio argento metallizzato.
I tenutari dei veicoli M.L. di 60 anni di Striano (NA), C. R. di 40 anni di Angri (SA), M.V. di 50 anni di San Valentino Torio (SA) e P.A. di Napoli sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di riciclaggio.
Il duro colpo inferto all’organizzazione ha sottratto alla criminalità beni per un valore di oltre 110.000,00 Euro.
Sono in corso ulteriori e più approfondite indagini tese all’identificazione dei veicoli in sequestro e di tutti i sodali della scoperta organizzazione criminale.