Nel corso di una procedura di esecuzione immobiliare i poliziotti hanno trovato, in un locale munito di un sistema di areazione, 14 vasi con piante di marjuana di un’altezza tra 1 metro e 1,70
Nel corso di una procedura di esecuzione immobiliare, gli agenti della Polizia di Stato appartenenti alla Sezione Volanti della Questura, dopo aver accertato l’assenza dei destinatari dello sfratto esecutivo di un immobile ubicato in via Salita San Giovanni a Salerno, nel garantire l’assistenza all’ufficiale giudiziario, si sono introdotti nell’unità abitativa grazie all’intervento di un fabbro, preventivamente autorizzato per l’abbattimento di ostacoli fissi.
Durante l’ispezione degli ambienti, i poliziotti hanno trovato, in un locale munito di un sistema di areazione, 14 vasi con altrettante piante di marjuana, tutte ben curate, di un’altezza tra 1 metro e 1,70.
La piantagione cresceva rigogliosa proprio perché era costantemente annaffiata ed illuminata da un sistema di lampade ad incandescenza indispensabili per la crescita degli arbusti.
Le immediate indagini hanno consentito di risalire al soggetto nella cui disponibilità si trovava l’immobile in questione, identificato per S.P., di anni 36 e, già noto alle forze dell’ordine per qualche precedente penale.
Al termine della sua deposizione, gli agenti hanno proceduto, stante la rilevata sussistenza di elementi di reità, al suo deferimento all’Autorità Giudiziaria per il reato di coltivazione di sostanza stupefacente ex art. 73 D.P.R.309/90, in concorso con persone non identificate.
Le piante di marjuana e il materiale utilizzato per agevolarne la loro coltivazione sono stati sequestrati.
Sono in corso ulteriori indagini finalizzate all’individuazione di eventuali complici nell’illecita attività, stroncata grazie all’intervento della Polizia.