Nel corso di perquisizione domiciliare le forze dell'ordine hanno rinvenuto, abilmente occultato nella camera da letto, un fucile da caccia calibro “12”con matricola abrasa
Gli Agenti della Polizia di Stato appartenenti al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sarno ed i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno arrestato Larbi Dernati, pregiudicato marocchino di 30 anni, ma da anni residente in Italia, per detenzione illegale di un’arma clandestina.
Il giovane è conosciuto in zona per il suo attivismo antiterrorista e per il suo ruolo di rappresentante della comunità islamica.
Ieri sera, infatti, i militari dell’Arma unitamente ai poliziotti del locale Commissariato, sono intervenuti presso l’abitazione sarnese del pregiudicato magrebino per una lite in famiglia, nel cui corso il Larbi avrebbe aggredito i propri congiunti.
Alla chiamata avevano risposto sia i poliziotti del locale Commissariato che i Carabinieri della Stazione.
Nel corso della perquisizione domiciliare, scaturita a seguito dell’intervento, gli operanti hanno rinvenuto, abilmente occultato nella camera da letto, un fucile da caccia calibro “12”con matricola abrasa.
L’uomo, inizialmente resosi irreperibile dopo la lite con i familiari, è stato successivamente rintracciato nelle zone limitrofe l’abitazione e quindi dichiarato in stato di arresto per detenzione illegale di arma clandestina e ricettazione.