I tifosi daspati furono denunciati in stato di libertà poiché ritenuti responsabili di violazioni commesse in occasione dell’incontro di calcio “Cavese – Siracusa” dell’8 maggio 2016 e dell’incontro di calcio “Cavese-Frattese” del 24 aprile 2016
Il Questore di Salerno, per contrastare gli episodi di violenza che si verificano in occasione di eventi sportivi, ha emesso cinque provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (D.A.S.P.O.).
Il primo nei confronti un 35enne con durata di anni cinque e prescrizione di comparizione personale, poiché già destinatario di provvedimento D.A.S.P.O.; il secondo, il terzo e il quarto, nei confronti rispettivamente di un 18enne , di un 29enne e di un 22enne, per anni tre; il quinto nei confronti di un 26enne per anni due.
I medesimi, tutti appartenenti alla tifoseria della squadra di calcio della “Cavese”, in data 24 maggio 2016 sono stati denunciati in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore (SA) da parte del Commissariato di P. S. di Cava de’ Tirreni (SA), poiché ritenuti responsabili, i primi tre, di violazioni commesse in occasione dell’incontro di calcio “Cavese – Siracusa”, disputatosi in Cava de’ Tirreni l’8 maggio 2016; mentre il quarto e il quinto perché ritenuti responsabili di violazioni commesse in occasione dell’incontro di calcio “Cavese-Frattese”, disputatosi in Cava de’ Tirreni in data 24 aprile 2016.