Arrestati 4 uomini, uno italiano (eroina) e tre gambiani (marijuana), per spaccio di droga, denuncianto un altro per illecita detenzione di sostanza stupefacente del tipo hashish e marjuana
Al termine di un'ampia attività repressiva, finalizzata al contrasto della vendita di sostanze stupefacenti in varie zone delle città di Salerno (Mercatello, Lungomare Trieste e zona orientale), personale della Polizia di Stato appartenente ai "Falchi" della Squadra Mobile di Salerno ha arrestato 4 uomini, di cui uno italiano e tre di nazionalità gambiana, per spaccio di droga, denunciandone un altro per illecita detenzione di sostanza stupefacente del tipo hashish e marjuana.
I poliziotti della Squadra Mobile, nello svolgere la specifica attività investigativa, giunti in sella alle moto nella zona industriale di Salerno, hanno notato un anomalo andirivieni nei pressi del parcheggio di Via San Leonardo ed hanno monitorato a distanza i movimenti di un giovane sospettato di spacciare droga.
Non appena si è avvicinato un acquirente i "Falchi" sono piombati sullo spacciatore bloccandolo ed identificandolo per Luca Minella, nato e residente a Salerno, di anni 30. Il giovane è stato pertanto arrestato in flagranza di reato di spaccio di eroina. La droga è stata sequestrata.
Nell'ambito della stessa attività di contrasto alla vendita di droga in luoghi frequentati da giovani, i "Falchi" della Squadra Mobile hanno fermato, e denunciato all'Autorità Giudiziaria, nel parco pubblico nel quartiere Mercatello, un altro soggetto pregiudicato, tale V. C., di anni 28, che si aggirava nei pressi del parco in attesa di persone a cui vendere l'hashish in suo possesso, sequestrato dai poliziotti.
Nel corso del pomeriggio di ieri, infine, sul lungomare Trieste, gli investigatori della Squadra Mobile hanno messo in atto un'accurata osservazione a distanza di tre cittadini extracomunitari, originari del Gambia, rilevando una vera e propria organizzazione messa in piedi da Jerreh Njie e Yankuba Jaiteh, entrambi diciannovenni e Kebba Sankareh, di anni 30, per la vendita di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
In particolare, uno dei diciannovenni - (Yankuba Jaiteh) - è stato notato svolgere le funzioni di "sentinella" per evitare l'intervento delle Forze di Polizia, posizionato sugli scogli antistanti Piazza della Concordia, mentre gli altri due erano dediti alla contrattazione con i clienti tra cui è stato identificato anche un minorenne.
Alla vista degli agenti della Squadra Mobile i tre hanno tentato la fuga ma sono stati bloccati ed arrestati d'intesa con il sostituto procuratore di turno dott.ssa Cristina Giusti. Gli investigatori della Squadra mobile oltre alla droga sequestrata agli acquirenti hanno rinvenuto ulteriore stupefacente nascosto negli scogli.