I 13 componenti del gruppo delinquenziale avevano messo a segno numerosi furti in abitazioni di diverse città italiane
La Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Salerno, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 13 persone ritenute appartenenti ad un ampio sodalizio delinquenziale responsabile di decine di furti in abitazione verificatisi tra i mesi di febbraio e giugno scorsi nelle province di Salerno, Napoli, Latina, Avellino, Benevento, Campobasso, Palermo e Trapani.
Le indagini, avviate lo scorso mese di aprile, sono state condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Salerno, in sinergia con il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato.
La Squadra Mobile di Salerno, insieme alle Squadre Mobili di Roma, Napoli, Palermo e Trapani, nonché al Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria hanno dato esecuzione al provvedimento.
E' stata così sgominata una banda di criminali composta da cittadini georgiani, in gran parte clandestini, collegati con altri gruppi presenti in altri paesi europei. Le indagini hanno accertato il costante utilizzo da parte degli indagati di documenti d'identità e permessi di soggiorno falsi.
L'organizzazione era particolarmente ramificata e strutturata con disponibilità di un ampio parco di autovetture fittiziamente intestate al fine di rendere più difficoltose le indagini e la possibilità di risalire all'identificazione dei responsabili.
La banda si era organizzata anche con reciproca assistenza finanziaria e garanzia della tutela legale in caso di arresto, consolidati canali di riciclaggio dei proventi dei furti, veri e propri corsi di addestramento per gli affiliati per l'apertura delle serrature per l'ingresso negli appartamenti.
Il gruppo di georgiani si avvaleva anche delle illecite attività di una donna 54enne, napoletana, che era in grado di fornire sostegno logistico con autovetture, alloggi ed altre utilità.
Oltre ai furti contestati nell'ordinanza, numerosi altri furti sono stati sventati nel corso delle indagini ed in diverse occasioni gli autori sono stati arrestati in flagranza di reato con sequestro di refurtiva ed arnesi da scasso.
Già nei mesi appena trascorsi, l'efficacia dell'attività investigativa e di contrasto ha determinato una sostanziale diminuzione del fenomeno. Nella città di Salerno, infatti, i furti in abitazione, nel secondo quadrimestre del 2013, sono diminuiti di circa il 50% rispetto al primo quadrimestre.
I dettagli dell'operazione sono stati illustrati agli organi d'informazione nazionali e locali nel corso di una conferenza stampa in Questura a Salerno.
