Presso l'abitazione del giovane 23enne di Cava de' Tirreni i poliziotti hanno sequestrato 19 piante di cannabis indica
Personale della Polizia di Stato appartenente alla squadra anticrimine ed alla squadra volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de'
Tirreni, nel primo pomeriggio di ieri, ha arrestato J. C., cavese di anni 23, ritenuto responsabile di coltivazione ai fini di spaccio di "cannabis
indica".
L'arresto è conseguenza di una attenta ed efficace attività info - investigativa svolta dai poliziotti cavesi, una volta venuti a
conoscenza di movimenti sospetti presso l'abitazione dell'arrestato che era solito incontrarsi con molti giovani della zona, tra cui diversi
tossicodipendenti.
A seguito delle risultanze positive delle indagini svolte, i poliziotti hanno fatto irruzione, ieri, presso l'abitazione del giovane, scoprendo che
quest'ultimo coltivava una piantagione di cannabis indica, per poi spacciare il fogliame essiccato.
Nel corso della perquisizione dell'abitazione i poliziotti hanno trovato, in camera da letto, una scatola contenente semi di cannabis indica e, nel
giardino recintato, contiguo al fabbricato, N° 19 piante in vegetazione della stessa sostanza stupefacente, esposte al sole ed in fase di
crescita.
Gli agenti hanno individuato e sequestrato, inoltre, i filari su cui J. C. poneva il fogliame ad essiccare.
Il giovane spacciatore è stato pertanto arrestato in flagranza di reato ed è stato successivamente ristretto in regime di arresti
domiciliari presso la sua abitazione, come disposto dall'Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.
Continua a dare buoni risultati l'attività della Polizia di Stato salernitana tesa a contrastare il consumo, la detenzione e lo spaccio di
sostanze stupefacenti sull'intero territorio provinciale. In questi ultimi mesi, infatti, sono stati arrestati diversi spacciatori, spesso
incensurati, in flagranza di reato, grazie all'attenta e mirata attività d'indagine del personale specializzato della Squadra Mobile di
Salerno e dei Commissariati di Polizia distaccati.
Questa particolare attenzione al fenomeno criminale dello spaccio di droga è stata disposta dal Questore di Salerno, Antonio De Iesu, anche
per dare risposte rapide e concrete alla richiesta di sicurezza da parte dei cittadini preoccupati dalle conseguenze negative che il consumo e lo
spaccio di droga provocano nei confronti della civile convivenza e soprattutto delle giovani generazioni.