Preso dalla Polizia un rapinatore, ricercato il complice

Si tratta di due giovani salernitani che hanno rapinato una donna, causandole lesioni

Nel corso di servizi investigativi ed operativi dei poliziotti della Questura di Salerno, disposti per contrastare, in particolare, i reati di tipo predatorio, personale della Sezione Antirapina della Squadra Mobile e dell'Ufficio Prevenzione Generale, ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria M. A., salernitano di anni 25, ritenuto gravemente Indiziato, in concorso con un suo complice, deferito in stato d'irreperibilità, dei reati di rapina aggravata e resistenza a Pubblico Ufficiale. Entrambi i soggetti indagati risultano gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. Nello specifico, alle ore 16,15 di ieri la sala operativa diramava le ricerche di un'autovettura Fiat Palio con a bordo due giovani che, poco prima, in via A. Trucillo, avevano consumato uno scippo ai danni di una signora, strappandole la borsa. L'autovettura è stata intercettata nel quartiere Torrione da una volante dell'Ufficio Prevenzione Generale; ne è scaturito uno spericolato inseguimento per le Vie del quartiere, percorse dagli occupanti dell'auto in fuga con manovre spericolate, tanto da mettere in pericolo l'incolumità propria e degli altri utenti della strada. L'inseguimento si è concluso in via Posidonia, dove il conducente, a causa dell'eccessiva velocità ha perso il controllo del veicolo, andando ad impattare contro un palo della pubblica illuminazione. Nonostante il violento impatto, i due giovani, usciti dall'auto, sono fuggiti a piedi facendo perdere le proprie tracce. Gli immediati approfondimenti investigativi, effettuati da personale della Sezione Antirapina della Squadra Mobile intervenuto sul posto, hanno consentito agli investigatori della Polizia di Stato, attraverso l'analisi di alcuni oggetti trovati all'interno del veicolo, (telefono cellulare, giubbino e mazzo di chiavi), di individuare ed identificare i due malfattori. Attese le suddette risultanze investigative, sono stati pianificati i servizi operativi finalizzati al rintraccio degli indagati. M. A. è stato rintracciato all'interno della propria abitazione e bloccato dai poliziotti, nonostante avesse tentato di sottrarsi alla cattura, cercando di lanciarsi dal balcone di casa, ubicata ad un Piano rialzato. Gli accertamenti effettuati sull'episodio mediante l'escussione di persone informate sui fatti e della vittima, hanno consentito ai poliziotti di stabilire che i due giovani si erano resi responsabili del reato di rapina aggravata, in quanto, allo scopo di sottrarre la borsa (rinvenuta poi in sede di ispezione dei luoghi proprio in prossimità dell'abitazione dell'Alfano), non avevano esitato a colpire la vittima con violenza alle braccia ed alla spalla sinistra, procurandole lesioni personali giudicate guaribili in gg. 10 s.c. Sulla scorta di quanto accertato, M. A. è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e, dopo gli adempimenti di rito, condotto presso la casa circondariale di Salerno a disposizione della Procura della Repubblica di Salerno. Il complice è tutt'ora attivamente ricercato.