Nel corso della perquisizione domiciliare i Poliziotti della Squadra Mobile di Salerno hanno sequestrato una pistola con munizioni ed una placca di riconoscimento della Polizia
La Squadra Mobile della Questura di Salerno prosegue l'approfondita attività di controllo e d'investigazione sulla fascia litoranea compresa tra Salerno, Eboli e località Campolongo, avviata, su disposizione del Questore, nelle ultime settimane.
Dopo i primi positivi risultati già conseguiti la settimana scorsa con l'arresto di un cittadino del Marocco sorpreso nella flagranza di detenzione di oltre due kg di hashish, a conclusione di attività di osservazione e pedinamento protrattasi per diversi giorni, i poliziotti hanno arrestato un altro cittadino marocchino 26enne.
In particolare, le indagini erano finalizzate all'individuazione di un gruppo di cittadini extra comunitari ritenuti responsabili di rapine ed altri reati contro il patrimonio, registrati nel periodo più recente nella zona litoranea monitorata.
In tale contesto è stata eseguita perquisizione presso il domicilio dello straniero, in località Lido Lago; nel corso della perquisizione è stata rinvenuta una pistola a salve (fedele riproduzione di pistola in uso alle forze di polizia), munizionamento, scatole di guanti in lattice (usati all'evidente scopo di non lasciare impronte nei luoghi dei delitti) e una placca di riconoscimento della Polizia di Stato, che dai successivi accertamenti è risultata provento di uno scippo perpetrato nel mese di gennaio scorso, in Battipaglia, ai danni di un agente di Polizia libero dal servizio.
Al momento dell'intervento della Squadra Mobile presso l'abitazione, l'extracomunitario era assente.L'appostamento protratto dagli agenti successivamente alla perquisizione ha consentito di notare il rientro dell'indagato in compagnia di due connazionali; subito dopo essere entrato presso la propria abitazione, lo straniero è stato sorpreso dagli operanti mentre preparava una valigia con l'evidente intenzione di allontanarsi per sottrarsi alla giustizia.
L'extracomunitario è stato quindi sottoposto a fermo di PG per ricettazione e condotto presso la casa circondariale di Salerno .
I due connazionali con i quali si accompagnava, risultati non in regola con il permesso di soggiorno, sono stati espulsi dal territorio nazionale.