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Arrestato giovane incensurato per tentato omicidio e porto abusivo di armi

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Il giovane aveva accoltellato un suo coetaneo la sera di sabato 26 novembre 2011 nell'ambito della movida salernitana per futili motivi

I servizi di controllo del territorio della Polizia di Stato, intensificati, come disposto dal Questore di Salerno, Antonio De Iesu, in questo periodo prenatalizio per contrastare i reati contro il patrimonio e la persona ed assicurare ai cittadini di trascorrere le festività in maniera tranquilla e sicura, continuano a dare buoni risultati sia in termini di prevenzione che di repressione. Nell'ambito di una specifica attività investigativa della Squadra Mobile, conseguente a due gravi episodi di violenza della "Movida" salernitana, avvenuti nelle ore serali e notturne di sabato 26 novembre 2011, i Poliziotti hanno identificato ed arrestato l'autore dell'accoltellamento di un giovane, aggredito intorno alle ore 23.30 in Via Lungomare Trieste, nei pressi del cinema Augusteo. L'arresto costituisce il primo e parziale esito di attivissime e tempestive indagini, tutt'ora in corso, svolte dalla Squadra Mobile, coordinate brillantemente dalla Procura della Repubblica di Salerno che ha chiesto l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa, nella giornata di ieri, dal GIP presso il locale Tribunale nei confronti un 19enne della frazione Matierno di Salerno, incensurato, ritenuto responsabile di tentato omicidio e porto abusivo di armi. La brutale ed immotivata aggressione è stata ricostruita in un più generale quadro di emulazione, da parte di gruppi giovanili di quartieri periferici cittadini, degli atteggiamenti e delle condotte delle bande criminali straniere, con la convinta ed allarmante volontà di porre in essere comportamenti di prevaricazione finalizzati alla conquista di rispetto per il gruppo di appartenenza.

Tale condotta, con la conseguente concreta possibilità di comportamenti recidivi, ha costituito motivo essenziale per l'emissione di ordinanza di custodia cautelare in carcere benché il giovane fosse incensurato.

Le indagini proseguono per la completa ricostruzione degli eventi delittuosi del 26 novembre e l'individuazione di tutti i responsabili.


22/12/2011

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