Il mezzo cingolato era stato rubato nel cantiere di una ditta specializzata in lavori di manutenzione ad elettrodotti a Rufoli di Ogliara (SA)
Personale della Polizia di Stato appartenente alla Sezione Volanti della Questura è intervenuto a Rufoli di Ogliara, a seguito della segnalazione di furto di un escavatore e di due batterie elettriche di una trivellatrice da un cantiere di una ditta specializzata in realizzazione e manutenzione di elettrodotti. Durante la notte, l'escavatore era stato portato via dall'area del cantiere, lasciando tracce sull'asfalto lungo il tragitto percorso per alcuni km dai ladri. All'altezza del Monte Stella i malfattori avevano abbandonato la strada asfaltata deviando nei terreni di montagna circostanti.Diversi equipaggi dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura hanno chiuso le vie di accesso alla zona e perlustrato le impervie zone montuose circostanti, fino a 8 km circa dal luogo del furto.
In un anfratto roccioso, all'altezza di Cappelle Superiore, gli Agenti hanno rinvenuto il mezzo cingolato, abilmente nascosto tra le rocce e la vegetazione. Dall'escavatore era stato già smontato il martello pneumatico.
Il mezzo è stato restituito al legittimo proprietario, visibilmente soddisfatto del ritrovamento visto l'elevato valore commerciale dell'escavatore ed il grave danno economico per l'azienda in caso contrario. Sul posto si è recata la Polizia Scientifica per i rilievi del caso. Proseguono le indagini per l'identificazione degli autori del furto.