Si era imbarcato a Gibuti (Africa) nascondendosi tra la merce durante le procedure di carico e scarico
I Poliziotti dell'Ufficio di Polizia di Frontiera Marittima di Salerno, nel corso dei servizi di controllo mirati ad impedire l'ingresso irregolare degli stranieri in Italia, hanno respinto alla frontiera e rimpatriato un clandestino 22enne, di nazionalità etiope, che tentava di entrare nel territorio italiano a bordo di una motonave commerciale, proveniente da La valletta e battente bandiera tedesca.
I Poliziotti, dopo aver individuato e bloccato lo straniero, lo hanno identificato, sottoponendolo ai rilievi dattiloscopici con l'ausilio della Polizia Scientifica, ed hanno accertato che l'etiope si era imbarcato a Gibuti (Africa), approfittando di un momento di confusione durante le operazioni commerciali di carico e scarico merci.
Al termine degli accertamenti, ai sensi dell'art. 4 della legge 286/1998, è stata attivata la procedura di respingimento e dell'immediato rimpatrio, essendo lo straniero sprovvisto di un idoneo titolo di permanenza sul nostro territorio.
L'etiope, infatti, è stato affidato al Comandante della nave con obbligo di rimpatrio, con vigilanza affidata al personale di bordo fino al momento dello sbarco nel suo paese di origine. In tal modo, oltre a velocizzare la procedura di rimpatrio, si sono evitate anche le spese e gli oneri conseguenti alla procedura di accompagnamento da parte delle forze dell'ordine.
