Venerdì 7 maggio nell'Auditorium "Oscar Niemeyer" di Ravello. Consegnati i Premi Gerbera Gialla 2010.
Venerdì 7 maggio 2010, alle ore 20.30, nel nuovo Auditorium "Oscar Niemeyer" di Ravello, si è tenuto il "Concerto della Gerbera Gialla" eseguito dalla Banda Musicale della Polizia di Stato diretta dal M° Maurizio Billi.
L'evento si inserisce nell'ambito della manifestazione "Giornate della Gerbera Gialla", che prevede 14 incontri per ricordare le vittime delle stragi di maggio, organizzata dall'Associazione "Riferimenti".
Durante la manifestazione c'è stata la consegna dei premi "Gerbera Gialla 2010". Quest'anno, per la prima volta, il premio è stato assegnato ad un politico, il Ministro dell'Interno, Roberto Maroni, per l'impegno profuso nella lotta contro le mafie.
Sono stati premiati anche il Vice Capo della Polizia, Francesco Cirillo, il Vice Comandante dei carabinieri, Stefano Orlando, il Questore di Salerno, Vincenzo Roca, il Questore di Reggio Calabria, Carmelo Casabona ed il Generale Interregionale della Guardia di Finanza, Giuseppe Mango.
Un premio è stato consegnato, inoltre, al medico chirurgo Salvatore Ulisse Di Palma,per la poesia "Quando le mani del malfattore…". Anche la Presidente dell'Associazione "Riferimenti, Adriana Musella, ha ricevuto una medaglia del Capo dello Stato che le è stata consegnata dal Prefetto di Salerno, Sabatino Marchione. Alla dr.ssa Musella è stata consegnata, dall'Ordine degli Ingegneri di Salerno, una targa in memoria di suo padre, l'Ingegnere salernitano Gennaro Musella, ucciso dalla mafia il 3 maggio 1982.
Non archiviare ma ricordare e scuotere le coscienze, soprattutto dei giovani. E' questo il messaggio che vuole lanciare il percorso di legalità per dire "no" alle mafie. Il giorno successivo, infatti, ad Amalfi, il Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso ha incontrato i giovani campani per risvegliarne le coscienze e sollecitarli ad essere partecipi, insieme alle Forze dell'Ordine, alla lotta contro la criminalità.
Come ha dichiarato alla stampa il Questore di Salerno, Vincenzo Roca, "il doppio evento salernitano vuole essere l'occasione per sollecitare un ulteriore risveglio delle coscienze e del senso civico, nello spirito della sicurezza partecipata che vede anche il cittadino al centro e protagonista del sistema sicurezza".