Sabato 15 maggio è stato celebrato a Salerno, all'interno del Duomo, il 158° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato
La cerimonia del 158° Anniversario della Polizia di Stato, avvenuta all'interno del Duomo di Salerno, si è conclusa con un momento di riflessione storica dedicato ai valori fondanti del nostro paese in previsione del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia stimolato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano con un discorso pronunciato il 12 febbraio 2010 presso l'Accademia dei Lincei di Roma.
Per lo straordinario valore istituzionale della ricorrenza, la Polizia di Stato ha voluto affidare ai bambini della scuola elementare "Barra" di Salerno il compito di affermare pubblicamente, ed in modo solenne, l'impegno di mantenere integra l'unità nazionale e di difendere i valori costituzionali posti a fondamento della Repubblica Italiana.
La promessa solenne è stata prestata alla presenza della bandiera storica dell'Istituto Scolastico, donata nel 1920, portata con fierezza da un giovane alunno, affiancata dalla bandiera italiana del 1861, realizzata dalle alunne dell'Istituto Trani di Salerno, portata da un appartenente della Polizia di Stato in uniforme storica. La stessa uniforme indossata dai giovani del "Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza", che, centocinquant'anni fa, sognando l'idea di un'Italia unita, si ritrovarono a lottare per la libertà con grande passione civile.
La cerimonia si è aperta con gli onori al Prefetto ed al Questore, è proseguita con la consegna delle ricompense al personale della Polizia di Stato dintintosi in attività di servizio e con la commemorazione dei caduti.
A corollario della manifestazione sono stati premiati i vincitori di alcune iniziative di prossimità relative alla realizzazione di opere artistiche e letterarie da parte degli alunni delle scuole primarie e secondarie della provincia di Salerno e sono state presentate le opere realizzate all'interno del concorso "Arte e Polizia".
La presenza dei ragazzi sordi dell'Istituto Smaldone, che hanno interpretato in Lingua Italiana dei Segni alcune parti della cerimonia, è stata sottolineata anche dal Questore di Salerno nel suo discorso. Nell'occasione ha ricordato che il Presidente Nazionale dell'Ente Sordi, nel corso di una cerimonia commemorativa tenuta a Salerno il 9 maggio u.s., aveva sostenuto con forza che "la solidarietà è l'acqua che li disseta e che consente loro di andar avanti".
Il Questore ha voluto assicurare ai ragazzi dello "Smaldone" che la Polizia di Stato non farà mai mancare il proprio sostegno e la propria vicinanza.
E' stato un momento di grande valore simbolico di integrazione, di identità storica e culturale e di solidarietà.
