Evento socio - sportivo con triangolare di calcio a cui partecipa la squadra della Polizia di Stato di Salerno
La Questura di Salerno ha partecipato alla seconda edizione della manifestazione socio-sportiva "I segni nel pallone", organizzata dalla sezione provinciale dell'Ente Nazionale Sordi, svoltasi ieri allo stadio "Vestuti" di Salerno, per sottolineare la vicinanza della Polizia di Stato alle persone diversamente abili e dare un contributo alla valorizzazione dell'obiettivo principale dell'evento, che consiste nella divulgazione della Lingua dei Segni Italiana (LIS), soprattutto nell'ambito scolastico.
La manifestazione si è aperta con una cerimonia molto suggestiva che è terminata con la recitazione dell'Inno Nazionale in Lingua dei Segni da parte di un gruppo di bambini sordi. E' proseguita, quindi, con un mini torneo di calcio tra circa 200 bambini (figli di genitori sordi) che si sono confrontati con ragazzi iscritti alle Scuole Calcio di Salerno.
L'evento si è concluso con un triangolare di calcio cui hanno partecipato le squadre dell'E.N.S., Salernitana Femminile e Polizia di Stato di Salerno.
Il Questore di Salerno, Vincenzo Roca, ed il Presidente della locale Sezione E.N.S., Giuseppe Corsini, alla presenza anche di Autorità Politiche della Provincia di Salerno, hanno dato il calcio d'inizio al triangolare ed hanno premiato la squadra vincente.
Ma a vincere, ieri sera, sono stati la solidarietà con la raccolti fondi da destinare ai terremotati dell'Abruzzo e la promozione del messaggio di integrazione nel tessuto sociale tra udenti e non udenti che passa anche attraverso la cultura del linguaggio dei segni che in Italia, a differenza di altri paesi, non è ancora riconosciuto come lingua ufficiale.
Davanti a centinaia di persone che hanno assistito all'evento dalle gradinate della tribuna del vecchio stadio comunale ed alla presenza di autorità cittadine, gli atleti impegnati nei tornei sportivi si sono confrontati nello spirito di fraterna amicizia proprio dei valori dello sport che accomuna tutti, sordi e non, poliziotti e cittadini, donne ed uomini, bambini ed adulti.
La manifestazione è stata ripresa in diretta TV, sui Canali televisivi di "Telecolore" e "Sky 849" ed è andata in onda sulle frequenze radiofoniche di Radio MPA, ottenendo un grosso riscontro di pubblico.