La Questura di Salerno ha realizzato una campagna di comunicazione, terminata il 21 dicembre 2007, con un incontro presso il Teatro delle Arti di Salerno
In vista delle festività natalizie e di fine anno, la Questura di Salerno ha realizzato una campagna di comunicazione tendente a scoraggiare i giovani dall'uso dei fuochi d'artificio ed a sensibilizzarli sui pericoli derivanti dall'esplosione dei fuochi proibiti. La campagna di comunicazione è stata articolata in una serie di incontri dell'artificiere della Questura, accompagnato da personale dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico, con rappresentanze di alunni delle Scuole Medie e Superiori, e si è conclusa con un incontro che si è tenuto il 21 dicembre u.s. presso il Teatro delle Arti di Salerno. Nel corso dell'iniziativa, è stato proiettato un filmato, realizzato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, avente per oggetto la pericolosità dei fuochi d'artificio e sono state distribuite delle locandine contenenti consigli utili per prevenire incidenti lesioni ed ustioni a se stessi o ad altri. I numerosi studenti, intervenuti ai vari incontri, con l'efficace dimostrazione dell'artificiere della Polizia di Stato, hanno appreso che i fuochi d'artificio, se non utilizzati in maniera corretta, in assenza delle adeguate misure di sicurezza, possono essere pericolosi e dar luogo ad incidenti anche gravi. Infatti, sono proprio i ragazzi tra gli 11 e i 14 anni i più colpiti dalle esplosioni e gli organi più interessati sono mani e occhi. Molti incidenti, inoltre, avvengono il "giorno dopo" a causa dei botti inesplosi che si trovano per strada. Ogni anno ci sono nuovi fuochi di artificio, la cui catalogazione è regolata da una severa normativa che divide i giochi pirotecnici in quelli di libera vendita, in quelli di IV o V categoria, o in quelli proibiti che non hanno l'autorizzazione ministeriale. L'Artificiere della Polizia di Stato ha spiegato ai giovani studenti che i giochi pirotecnici di libera vendita possono essere acquistati da tutti coloro che hanno più di 14 anni nei negozi con licenza per la vendita di giocattoli, sottolineando che i fuochi autorizzati devono avere sulla confezione un'etichetta con: il numero del decreto ministeriale che ne autorizza il commercio; il nome del prodotto; la ditta produttrice, la categoria e le modalità d'uso che devono essere seguite attentamente. Se questo talloncino non c'è sono da considerarsi fuochi proibiti in quanto non si conosce la composizione e l'azienda produttrice. E' comunque consigliabile che ad accendere il fuoco sia sempre un adulto, in quanto molti artifizi pur non essendo vietati sono comunque pericolosi e possono causare danni a persone e incendi. Con l'ausilio di alcuni video-clip è stato evidenziato come alcuni modelli di bombe carta, del genere proibito, possono causare gravi ustioni in tutto il corpo, la perdita delle dita o anche di tutta la mano. I fuochi illegali sono spesso dei veri e propri ordigni in grado, a volte, di buttare giù muri e uccidere persone. L'attività didattica ha riscosso molto interesse fra i numerosi studenti che vi hanno aderito e sinceri apprezzamenti da parte del personale docente e direttivo delle Scuole. R.T.Sicuri a Capodanno: consigli e precauzioni nell'uso dei fuochi d'artificio
28/12/2007