Festeggiato il Santo Patrono della Polizia di Stato

Solenne cerimonia religiosa nella Cattedrale di Salerno

Martedì 29 settembre 2015, a livello nazionale la tradizionale cerimonia in occasione della ricorrenza della festività di San Michele Arcangelo si terrà a Catania alle ore 18,00 presso la Cattedrale di Sant'Agata Vergine Martire, dove la S. Messa sarà officiata dall'Arcivescovo di Catania S.E. Monsignor Salvatore Gristina. Seguirà alle ore 20,30 presso il Teatro Massimo Vincenzo Bellini, sito nell'omonima piazza, il concerto della Banda Musicale della Polizia di Stato. Nell'ambito della nostra Provincia l'Arcivescovo Metropolita della Diocesi di Salerno, Campagna e Acerno, monsignor Luigi Moretti, coadiuvato dal Cappellano Provinciale della Polizia di Stato, don Giuseppe Greco, ha celebrato la Santa Messa con inizio alle ore 11,00 presso l'altare della Cappella delle Crociate nel Duomo di Salerno. La cerimonia si è svolta alla presenza del Questore di Salerno, Alfredo Anzalone, e delle Autorità civili e militari. Vi hanno partecipato il personale della Polizia di Stato con i propri pensionati e familiari, una folta rappresentanza dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato, dei familiari delle vittime del dovere e dei caduti in servizio, in un clima di fervido raccoglimento religioso. La ricorrenza è stata occasione di incontro, nello spirito del tradizionale Family day, con i congiunti dei poliziotti per consolidare il rapporto con l'Istituzione. Nel medesimo spirito di fiducia ed amicizia gli uffici della Questura hanno ospitato gli alunni della Scuola Primaria Matteo Mari di Salerno. I ragazzi, accompagnati dai docenti, hanno potuto visitare la Sala Operativa della Questura ed hanno assistito con grande interesse a una dimostrazione della locale Polizia Scientifica. Al termine dell'incontro, ai rappresentanti dell'Istituto scolastico è stato consegnato un attestato celebrativo della partecipazione all'evento su pergamena. La Polizia di Stato intende sottolineare il proprio impegno di garanzia sociale mediante la costruzione di rapporti diretti con la cittadinanza, all'insegna del rispetto e della fiducia, con una particolare attenzione alle nuove generazioni.