I due sono stati fermati su un treno Intercity diretto in Sicilia. Sequestrati circa 5 chilogammi di hashish occultati in due borsoni
Questa mattina, personale del Compartimento della Polizia Ferroviaria per la Campania, impegnato in una scorta a lunga percorrenza a bordo del treno Intercity, avente come destinazione finale Villa S. Giovanni, ha controllato, in prossimità della stazione di Salerno, due giovani che alla vista dei poliziotti hanno manifestato evidenti segni di nervosismo.
La professionalità dei poliziotti e la profonda conoscenza delle dinamiche dei viaggi a bordo treno li induceva ad approfondire il controllo a carico dei due, entrambi siciliani, originari di Palermo e pluripregiudicati per reati vari, tra cui violazioni della legge sulla droga.
L'intuito del personale operante veniva premiato, in quanto in uno dei due borsoni dei fermati venivano rinvenuti 5 panetti, da un chilo cadauno, che al successivo controllo al narcotest risultavano essere composti da hashish, sostanza certamente acquistata in qualche piazza di spaccio di Napoli, (verosimilmente Scampia anche per le indicazioni fornite dai fermati), per essere poi rivenduta al dettaglio a Palermo.
I due siciliani, identificati per Antonio Columbo, di anni 30 e Andrea Scafidi 24enne, sono stati tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condotti presso il carcere di Salerno.
La brillante operazione condotta dal personale della Polizia Ferroviaria ha ancora una volta contrastato in maniera efficace i traffici illeciti di varia natura che avvengono utilizzando i treni come mezzo di trasporto, monitorati anche grazie all'attenta opera di analisi svolta a livello centrale e periferico sui convogli a maggiore incidenza delinquenziale.
Sono in corso indagini tendenti a risalire con precisione al luogo ove è stato acquistata la grossa partita di stupefacente e la piazza di consumazione finale.