Il furto in abitazione era stato commesso a Sarno tempo addietro. Le indagini dei poliziotti hanno consentito all'Autorità Giudiziaria di emettere ordinanza di custodia cautelare per furto aggravato in abitazione nei confronti di un 33enne di Sarno
Da diverso tempo, il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sarno sta attuando specifici servizi volti alla prevenzione e repressione dei reati di tipo "predatorio" contro la persona ed il patrimonio, con particolare attenzione ai furti in abitazione, tipologia di reato a cui la cittadinanza è particolarmente sensibile.
Nell'ambito di tale attività di Polizia ed in base alle risultanze di articolate indagini svolte da personale del locale Commissariato, con l'ausilio di specialisti della Polizia Scientifica, la Procura della Repubblica ha chiesto l'emissione di ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Aniello Giordano, nato a Sarno di anni 33, per i reati di cui agli articoli 624 bis e 625 del codice penale (furto in abitazione con aggravante).
Determinante è stata l'attività investigativa del personale della Polizia Scientifica che, a seguito di un furto, è riuscito a isolare un impronta digitale sopra un mobile dell'abitazione svaligiata, attribuendola, in base ai successivi riscontri tecnici, al Giordano.
Pertanto, nella serata di ieri, personale della Polizia Giudiziaria del locale Commissariato ha rintracciato Aniello Giordano ed ha dato esecuzione al provvedimento di custodia cautelare emesso dal G.I.P. di Nocera Inferiore, ponendo l'arrestato a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, in regime di arresti domiciliari.