Le ordinanze sono state eseguite dai poliziotti della Squadra mobile di Salerno
Personale della Squadra Mobile di Salerno ha eseguito ordinanza di custodia cautelare N. 10694/14 R.G. - N. 6454/14 R.G. emessa dal Tribunale Ordinario di Salerno - Ufficio Gip, su richiesta della locale Procura della Repubblica, Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di Ciro Casella, nato a Salerno di anni 60, Roberto Squecco, nato a Capaccio (SA) di anni 48 e Antonio Cibelli, nato a Torre Annunziata (NA) di anni 63.
I predetti, in data 25 settembre 2014, insieme a Giovanni Marandino di anni 77, Vincenzo Senatore e Francesco Adamo, erano stati tratti in arresto in esecuzione del fermo d'indiziato di delitto N. 10694/14 emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno per i reati di associazione di stampo camorristico, estorsione, usura ed altro.
In data 30 settembre 2014, lo stesso personale della Polizia di Stato aveva arrestato, a Frattaminore (NA), Enrico Bifulco, il quale, destinatario dello stesso provvedimento, si era reso irreperibile.
Il 27 settembre 2014, l'Ufficio Gip del tribunale di Salerno emetteva ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Successivamente, il giorno 8 ottobre 2014, il Tribunale di Salerno - Sezione Riesame, pur riconoscendo la valenza probatoria delle investigazioni della Polizia Giudiziaria, compendiate nell'informativa del 16 settembre 2014, per mere ragioni formali, annullava l'ordinanza e disponeva, per i citati Cibelli, Casella e Squecco, l'immediata liberazione.
In seguito, in data 10 ottobre 2014, veniva inoltrata nuova richiesta per l'applicazione di misura cautelare che veniva emessa ed eseguita il 16 ottobre 2014.