Le indagini della Polizia sul suicidio hanno fatto emergere le vessazioni psicologiche e le violenze anche sessuali che la vittima aveva subito da due coniugi, suoi parenti, coi quali aveva convissuto a Battipaglia
Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia ha dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare emesse dall'Ufficio GIP del Tribunale di Salerno, nei confronti di due coniugi di nazionalità indiana, l'uomo di anni 41 e la donna di anni 39, residenti a Battipaglia, ritenuti responsabili del reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi, con conseguente morte della vittima per suicidio.
L'uomo è stato anche arrestato per violenza sessuale, aggravata dallo stato di gravidanza della vittima.
Le indagini svolte dai poliziotti battipagliesi e coordinate dalla Procura della Repubblica di Salerno, erano iniziate nel mese di gennaio 2014, a seguito del suicidio di una cittadina indiana, domiciliata a Battipaglia, coniugata con un suo connazionale ed in stato di gravidanza, che si era lanciata nel vuoto da una finestra dell'abitazione della coppia di connazionali, suoi cognati, coi quali aveva coabitato nel primo periodo di residenza in Italia.
Le meticolose indagini degli agenti della Polizia hanno consentito di accertare che le cause dell'estremo gesto autolesionista della donna indiana risalivano ai rapporti coi suoi cognati.
La vittima, infatti, aveva subito una serie di vessazioni psicologiche che l'avevano sottomessa al volere dei due parenti riducendola in uno stato di assoluta dipendenza e soggiacenza.
I poliziotti hanno anche accertato che l'uomo aveva abusato sessualmente della vittima, filmando le fasi dei rapporti intimi al fine di ricattarla e costringerla a continuare a soggiacere ai suoi desideri sessuali.
L'attività investigativa dei poliziotti battipagliesi ha fatto luce sui motivi che hanno causato il suicidio della giovane donna indiana, tragico epilogo dei maltrattamenti avvenuti nel segreto delle mura domestiche, ed hanno reso possibile l'applicazione delle due misure cautelari.