Si tratta di un tunisino che ha colpito con un grosso coltello da cucina la ex moglie e la ex suocera, entrambe italiane e residenti a Cava de' Tirreni.
Solo il tempestivo intervento della Polizia ha evitato che si consumasse una tragedia familiare a Cava de' Tirreni. I poliziotti della Sezione Volanti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza hanno arrestato un cittadino tunisino che, presso l'abitazione della ex moglie, dopo aver colpito con delle coltellate la ex coniuge e la ex suocera, accortosi dell'immediato arrivo degli Agenti, è fuggito dall'abitazione, tentando di dileguarsi nella campagna circostante, minacciando anche di suicidarsi prima di essere preso dai poliziotti.
Questa la ricostruzione dei fatti. Nel primo pomeriggio il tunisino, poi identificato per L. L., nato a Tunisi, di anni 38, domiciliato a Salerno, si è recato presso l' abitazione dell'ex moglie a Cava de' Tirreni, una cavese di 39 anni, per fare una visita ai figli. Ad un certo punto è entrato nel bagno dove si trovava la sua ex coniuge, dopo essersi armato di un grosso coltello da macellaio.
In un primo momento, ha minacciato la donna puntandole contro il coltello, chiedendo nuovamente di riallacciare la loro relazione sentimentale, affermando che, in caso di rifiuto l'avrebbe uccisa.
La donna, spaventata, ha tentato di riportare L. L. alla calma, ma quest'ultimo, l'ha spinta, facendola cadere con la schiena nel piatto della doccia, e dopo averla immobilizzata afferrandola con il maglione, ha tentato di colpirla al petto con il coltello.
La donna è riuscita ad evitare che i colpi raggiungessero il torace, interponendo le braccia e riportando diverse ferite da arma da taglio sia sulle braccia che sulle mani.
A seguito delle strazianti urla di aiuto della donna, è intervenuta la madre della stessa, che ha cercato di bloccare il tunisino, rimanendo lei stessa ferita.
L. L., accortosi del sopraggiungere di altri familiari, è fuggito, ma è stato rintracciato, nella campagna circostante, da personale della Sezione Volanti del Commissariato di Cava de' Tirreni giunto immediatamente sul posto, che lo ha trovato ancora in possesso del coltello e di una corda alla quale aveva già fatto un nodo scorsoio. Alla vista degli Agenti il tunisino ha chiesto ai poliziotti di allontanarsi altrimenti si sarebbe tolto la vita.
Gli Agenti, con la prudenza del caso ma anche con la massima determinazione, hanno avvicinato lo straniero riuscendo a farlo desistere dalle intenzioni suicide e lo hanno bloccato ed arrestato per lesioni aggravate dall'uso di arma bianca con proposito omicida.
L'ex moglie e l'ex suocera, sono state trasportate con ambulanza presso il locale Pronto Soccorso, dove sono state refertate per numerose ferite da arma da taglio. L.L. è stato condotto presso la Casa Circondariale di Salerno a disposizione della competente Procura della Repubblica.