Nel corso dell'operazione sono state sequestrate numerose carte di credito, assegni e documenti falsi
Nel quadro dei servizi di prevenzione e repressione dei reati, in particolare le truffe perpetrate a Salerno ai danni di banche, uffici postali e persone anziane, personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, alle ore 10.30 di ieri, ha controllato un individuo viaggiante a bordo di un'autovettura Mercedes SMART.
Il conducente, all'atto del controllo, esibiva agli Agenti una patente di guida che destava dubbi agli operatori di Polizia che decidevano di approfondire gli accertamenti sia a carico dell'uomo che del veicolo su cui viaggiava.
L'uomo veniva pertanto accompagnato presso gli Uffici della Sezione Volanti. Nel corso degli accertamenti si accertava che l'autovettura era oggetto di ricerche da parte della locale Procura della Repubblica, mentre la patente esibita risultava essere falsa anche se del tutto simile ad una originale.
Il predetto veniva identificato per C. M. di anni 44, residente nella provincia di Salerno. Nell'immediatezza veniva effettuata una perquisizione locale e personale che portava al rinvenimento di altri documenti di sospetta falsità e, presso l'abitazione, veniva rinvenuto il materiale occorrente per la fabbricazione e falsificazione di documenti di ogni tipo nonché centinaia di codici fiscali e tessere sanitarie false, bancomat e banco-posta di dubbia provenienza, oltre ad assegni e migliaia di fotocopie di carte di identità e fotografie formato tessera, utili per la falsificazione di documenti.
Il fermato, già noto alle forze di Polizia per i suoi precedenti penali specifici, relativi a truffe perpetrate con documenti falsi, veniva arrestato e tutto il materiale rinvenuto sottoposto a sequestro penale per il prosieguo delle indagini. L'arrestato veniva posto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria per il giudizio direttissimo.
Negli ultimi giorni, l'azione di contrasto al fenomeno delle truffe e l'intensificazione dei servizi di controllo del territorio a Salerno, da parte della Squadra Volante della Polizia di Stato, ha portato all'identificazione di numerosi truffatori provenienti da altre città italiane, alcuni dei quali arrestati ed altri denunciati in stato di libertà.