L'animatore, operante nella Valle dell'Irno, è stato tratto in arresto dagli Agenti della Polizia Postale stamattina dopo intercettazioni telematiche, pedinamenti ed appostamenti.
L'uomo, 26 anni, sposato con un figlio, è stato tratto in arresto stamattina a seguito di un'intensa attività d'indagine condotta dagli Agenti della Polizia Postale di Salerno.
L'inchiesta, denominata "Balloon Art", è partita ad aprile dalla denuncia presentata da una coraggiosa mamma che ha permesso ai poliziotti di monitorare telematicamente l'attività dell'animatore il quale, mediante la connessione alle più note "community" disponibili in rete ed approfittando di un rassicurante "nickname" riconducibile all'attività di animazione, contattava bambine, una delle quali addirittura minore di anni 10, al fine di convincerle ad accettare incontri di natura sessuale.
Le bambine contattate dal giovane nelle numerosissime conversazioni telematiche ("chat"), rispondevano anche a domande intime senza percepire la pericolosità della situazione.
La denuncia della mamma e l'immediata attività della Polizia hanno impedito che i contatti numerosissimi avvenuti in rete si concretizzassero in qualche incontro.