Nella giornata del 4 novembre scorso, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni, Sezione Anticrimine, hanno tratto in arresto un giovane “pusher”, S.A. salernitano di anni 22, con vari precedenti specifici, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Milano. Il giovane era stato trovato in possesso, insieme a due complici, di alcune dosi di eroina e cocaina, già confezionate e pronte per lo spaccio, circa una settimana fa dagli agenti del Commissariato e deferito all’Autorità Giudiziaria per possesso di sostanze stupefacenti. Poiché già destinatario della misura cautelare dell’obbligo di dimora irrogata dal Tribunale di Milano, quest’ultima Autorità Giudiziaria, concordando con l’informativa del Commissariato circa la spiccata capacità a delinquere del giovane, disponeva l’aggravamento della misura con la custodia cautelare in carcere. Pertanto, gli agenti del Commissariato, dopo una attenta attività di appostamento, bloccavano il pusher e, non senza difficoltà per il tentativo di sottrarsi all’arresto, lo conducevano nei propri uffici per le formalità di rito. Al termine, il giovane veniva tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale di Salerno – Fuorni a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.