Gli Agenti della Polizia di Stato, a conclusione delle attività di indagine, nella mattina di Sabato 25 luglio u.s. hanno eseguito un’Ordinanza Applicativa della Misura Cautelare degli Arresti Domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, nei confronti di un cittadino salernitano, A.L. di anni 27. In particolare, la Squadra Mobile di Salerno avviava le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, scaturite a seguito dei ripetuti episodi di violenza che il giovane abituale assuntore di sostanze stupefacenti avrebbe rivolto alla propria mamma, sottoponendola a reiterate violenze, vessazioni e minacce per farsi consegnare del denaro necessario per l’acquisto dello stupefacente.
Le indagini hanno ricostruito dettagliatamente gli episodi di violenze nei quali la madre veniva minacciata addirittura di morte con l’uso di coltelli da cucina e spesso era oggetto del lancio di vari utensili nei suoi confronti da parte del figlio.
In una circostanza, quest’ultimo le puntava un coltello alla gola per farsi consegnare la somma di 100,00 € necessari per l’acquisto dello stupefacente e la intimidiva a tal punto da costringerla alla fuga dalla casa ove viveva. Le audizioni dei testimoni, e le ripetute denunce della vittima comprovato la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e, visti i pregressi episodi di violenza, considerata la natura aggressiva dell’arrestato ed al fine di evitare ulteriori condotte violente e pericolose nei confronti della propria madre, il GIP ha accolto integralmente l’istanza formulata dal P.M. per l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.