Gli agenti del Commissariato di P.S., dopo le indagini effettuate su delega dell'A.G., eseguono la misura a carico del 45enne nocerino.
Nella giornata di ieri, 21 gennaio, gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Investigativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere emessa dal Tribunale Ufficio GIP di Nocera Inferiore , su richiesta della Procura, nei confronti di S.B., di anni 45, di Nocera Inferiore, indagato per i reati di tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate, danneggiamento, fatti verificatisi dal 03.12.2019 al 05.01.2020.
Gli episodi delittuosi, su delega dell’Autorità Giudiziaria, venivano accertati in ultimo in data 05.01.2020 da personale del Commissariato di P.S. di Nocera Inferiore che nell’occorso attivava una complessa indagine, sebbene in tempi ristretti, anche relativa ad episodi precedenti, consistente in un’attività di polizia giudiziaria realizzata con interventi immediati sul posto, con la raccolta di dichiarazioni delle persone offese oltre a sommarie informazioni di testi e con l’acquisizione di referti medici.
Gli esiti investigativi raccolti in due informative, portavano a richiedere e ad ottenere dall’Ufficio GIP una misura cautelare in carcere nei confronti di S.B., in quanto lo stesso aveva reiteratamente tenuto condotte violente e vessatorie nei confronti dei genitori e di altri familiari.