Gli agenti delle Volanti denunciano un cittadino rumeno per furto aggravato e segnalano un giovane per uso personale di hashish.
Nel corso delle attività di intensificazione del controllo del territorio in città, nella giornata di ieri 20 giugno, gli agenti della Sezione Volanti deferiva in stato di libertà un cittadino rumeno, sorpreso a rubare all’interno di un supermercato. L’uomo, dopo aver prelevato dagli scaffali delle confezioni di generi alimentari, per un valore di circa 30 euro, le occultava all’interno di una borsa a tracolla e cercava di guadagnare la fuga ma veniva bloccato e successivamente denunciato per il reato di furto aggravato.
Gli agenti inoltre hanno segnalato alla Prefettura, quale assuntore di stupefacenti ai sensi dell’ art. 75 del d.p.r. 309/90, un giovane di anni 24 sorpreso con della sostanza stupefacente; il ragazzo durante un normale controllo si mostrava irrequieto e nervoso, attirando in tal modo l’attenzione degli operanti. Infatti a seguito di una perquisizione personale, all’interno degli slip, gli agenti rinvenivano due bustine in cellophane contenenti sostanza stupefacente che, successivamente analizzata, è risultata essere del tipo hashish per un peso complessivo di grammi 2,80.
In seguito a vari controlli in città, gli agenti deferivano all’Autorità Giudiziaria tre soggetti di cui uno straniero, contravventori al divieto di ritorno nel comune di Salerno. Uno di essi I.P. di anni 43 veniva trovato nei pressi della stazione ferroviaria, dove opportunamente controllato, veniva segnalato per l’inosservanza al provvedimento della durata di tre anni. L’altro soggetto A.S. di anni 32, veniva invece controllato e trovato, senza giustificato motivo in questo Corso Vittorio Emanuele. Il soggetto straniero, infine, veniva controllato in questa via Settimio Mobilio, nei pressi di un esercizio commerciale.
Veniva segnalato, inoltre, all’Autorità Giudiziaria per il reato di evasione un soggetto italiano che a seguito di un controllo non veniva trovato all’interno della propria abitazione dove era ristretto agli arresti domiciliari.