Gli agenti della Squadra Mobile indagano per individuare il complice.
Gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Salerno hanno dato esecuzione in data odierna ad un decreto di fermo emesso dalla Procura della Repubblica nei confronti di un indagato, salernitano, di anni 29, già recidivo per analoghi reati, per il reato di rapina aggravata in concorso con altro soggetto in fase di identificazione. Le indagini condotte dalla Squadra Mobile, in seguito alla rapina avvenuta presso una sala scommesse di Salerno lo scorso 16 febbraio, hanno permesso di individuare rapidamente l'autore che, brandendo un grosso cacciavite, aveva minacciato ed aggredito l'addetto alla cassa, impossessandosi della somma di euro 1.700. L'analisi dei filmati di videosorveglianza, l'acquisizione delle informazioni testimoniali e gli approfondimenti investigativi consentivano di identificare il giovane che immediatamente dopo la consumazione del reato si era reso irreperibile. Durante le operazioni di ricerca dell'indagato venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro alcuni capi di abbigliamento utilizzati nel corso della rapina.