La prevenzione del fenomeno del bracconaggio ittico e delle attività ad esso collegate si è concretizzata attraverso l’adozione di otto avvisi orali a carico di pescatori in gran parte di origine rumena, ma residenti nella provincia di Rovigo, in vari Comuni della zona del Delta del Po.
L’attività della Divisione Anticrimine, già avviata dall’estate 2016, è stata svolta in stretta collaborazione con la locale Guardia di Finanza, in particolare con la Tenenza di Adria, che ha accertato gravi violazioni della disciplina igienica relativa alla preparazione, conservazione e distribuzione del prodotto ittico, spesso riposto in luoghi anche privi di corrente elettrica per la refrigerazione e senza adempimento degli obblighi di tracciabilità, con conseguente esposizione della salute pubblica a concreto pericolo. I soggetti segnalati come responsabili di tali violazioni, in gran parte aventi a carico precedenti penali e/o di polizia per varie tipologie di reato, si erano già distinti per altre condotte illecite quali lo speronamento di un’imbarcazione per sfuggire ai controlli dopo essere stati sorpresi all’interno di una zona interdetta alla pesca sul fiume Po nell’intento di appropriarsi di pesce, l’utilizzo di reti ed altri strumenti di cattura non consentiti, la violazione della normativa a tutela della salute pubblica nel settore alimentare per il trasporto, a bordo di un autocarro, di elevato quantitativo di pesce in cattivo stato di conservazione, l’esercizio abusivo della pesca in canali interni del delta padano e la commercializzazione di pesce di cui è vietata la cattura.
I citati provvedimenti assumono maggior rilievo ove si consideri che il territorio del Polesine, con le sue acque interne, i due grandi fiumi, il litorale adriatico con il delta padano, presenta uno stretto legame con il sistema economico, basato in gran parte sulla pesca. Pertanto, le attività illecite nel settore continuano a destare particolare allarme sociale, tenuto conto che in passato i reati connessi alla pesca sono sfociati anche in episodi di sangue.