2 denunce in stato di libertà e un arresto
La Polizia di Stato di Rovigo martedì 29 giugno, venerdì 2 luglio e sabato mattina 3 luglio, ha messo in atto controlli straordinari di controllo del territorio anche con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Padova. Nel corso dei servizi sono stati controllati, attraverso il sistema “mercurio” 1544 veicoli ed identificate complessivamente 92 persone. In particolare venerdì sera è stato effettuato un servizio “antimovida” durante il quale non sono emerse criticità per quando riguarda comportamenti in violazione alle norme anticovid. Numerose persone erano presenti nelle vie e piazze del centro ma non sono stati individuati pericolosi assembramenti riscontrando, pertanto, correttezza da parte della cittadinanza rodigina.
Tuttavia verso le ore 22:00 le Volanti dell’UPGSP e il personale della Questura in servizio “antimovida” hanno risolto positivamente una situazione messa in atto da un cittadino nigeriano irregolare sul territorio nazionale, interrompendo di fatto un’azione criminosa che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. In particolare al 113 della Questura giungeva una richiesta di soccorso da parte di un cittadino che denunciava di essere stato aggredito, senza apparenti motivi, in Piazza Caffarati da uno straniero che lo aveva ferito ad una mano con un collo di bottiglia che brandiva minacciosamente. Prontamente intervenuto, il personale della Questura individuava immediatamente l’aggressore che nel frattempo si era allontanato verso la vicina piazza Matteotti. Anche in questo caso alla vista dei poliziotti lo straniero agitava minacciosamente il collo di bottiglia al loro indirizzo e solo dopo minuti concitati, durante i quali gli agenti riuscivano a convincerlo a deporre l’arma impropria, si riusciva ad avvicinarsi al predetto per procedere alla sua identificazione. Calma apparente in quanto lo straniero anziché esibire i documenti o indicare le generalità, si scagliava contro i poliziotti che a fatica riuscivano a contenerlo e a metterlo in sicurezza. In relazione alla precedente aggressione in piazza Caffarati e alla resistenza posta in essere in questo ultimo frangente, B.O di anni 21, cittadino nigeriano, irregolare, pluripregiudicato, veniva tratto in arresto per lesioni aggravate dall’uso di arma impropria, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Sabato mattina, l'arresto è stato convalidato in Tribunale e su richiesta del P.M. di turno Dott. A. Bigiarini è stata emessa nei confronti dell’imputato la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Rovigo immediatamente eseguita. L’udienza per il processo è stata, invece, rinviata al 21 luglio prossimo. Da rimarcare che lo stesso straniero di era reso protagonista in città di un fatto analogo il 21 giugno u.s. in quanto, sottoposto ad un controllo documentale lungo la pista ciclabile Baden Powell, reagiva agli agenti intervenuti. In quel caso era stato deferito in stato di libertà per resistenza a P.U.
Le Volanti dell’UPGSP, infine, nel tardo pomeriggio di venerdì 2 luglio, hanno denunciato in stato di libertà V.R di anni 20, pluripregiudicata per reati contro il patrimonio, in quanto resasi responsabile del tentato furto di capi di abbigliamento per un valore di circa 130 euro che aveva asportato da un negozio del centro commerciale “La Fattoria”. Dopo la denuncia all’A.G. nei confronti della donna è stata avviato il procedimento per l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Rovigo.
Nell’ambito della pianificazione dei dispositivi di prevenzione connessi al maggior afflusso di persone nel periodo estivo, proseguiranno nelle prossime settimane analoghi servizi straordinari.