Proseguono senza sosta gli incessanti servizi di prevenzione e contrasto dei reati predatori messi in atto dalla Questura di Rovigo in occasione delle imminenti Festività Natalizie.
Nell’ambito di tali attività la mattina del 23 dicembre u.s. un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, su segnalazione di un cittadino, ha sorpreso due nomadi di etnia rom all’interno dell’androne di un condominio di questa Via Mameli che, alla vista degli agenti, hanno tentato di scappare cercando di raggiungere il piano seminterrato. Tuttavia, dopo un breve inseguimento sono state prontamente bloccate.
Gli operatori, dopo un’accurata perlustrazione dei luoghi teatro dell’evento, hanno rinvenuto, lungo il percorso effettuato dalle due donne, due cacciaviti di grosse dimensioni e una chiave inglese che erano stati abilmente occultati sotto un tappetino antistante l’ingresso dei garage.
Accompagnate in Questura per l’identificazione, in quanto entrambe prive di documenti, all’esito dei riscontri dattiloscopici, si è risaliti alle generalità di S.V. di anni 17 senza fissa dimora di nazionalità Croata e di E.S. di anni 21 cittadina Italiana, senza fissa dimora.
Entrambe annoverano numerosi pregiudizi penali e di polizia per reati contro il patrimonio.
Alla luce delle risultanze investigative le due donne verranno deferite in stato di libertà (la minorenne alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Venezia) in concorso, per i reati di tentato furto aggravato, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e resistenza a P.U.