Nella mattinata di sabato 13 Ottobre, la Squadra Volante procedeva all’arresto di un 18enne di Rovigo per i reati di estorsione aggravata, sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia, minacce aggravate, lesioni aggravate e porto d’armi od oggetti atti ad offendere. Dopo un’accesa discussione avvenuta all’interno delle mura domestiche, durante la quale minacciava e colpiva con un pugno il marito della madre, il ragazzo, minacciando l’utilizzo di due grossi coltelli da cucina dei quali nel frattempo si era impossessato, costringeva la madre, a prendere la sua auto e a dirigersi, con lui, verso la banca, dove la stessa prelevava dallo sportello automatico denaro contante per poi consegnarglielo. Successivamente, il giovane, obbligava la madre a recarsi presso la sede della ditta di famiglia, nei cui locali, sempre minacciandola con i coltelli, la teneva bloccata fino all’arrivo della Volante della Polizia di Stato. Il 18enne veniva quindi tratto in arresto e, su disposizione del P.M. di turno della locale Procura della Repubblica, condotto presso casa circondariale di Rovigo, in attesa dell’udienza di convalida.
Nella notte di domenica 14 ottobre, la Squadra Volante sorprendeva 5 giovani nei pressi della palestra comunale di via Parenzo a Rovigo i quali si stavano allontanando in fretta dalla struttura. Gli agenti potevano appurare che i giovani, introdottisi all’interno della struttura, avevano commesso atti di vandalismo, forzato gli armadietti asportando degli oggetti e sparso materiale a terra. Gli stessi venivano denunciati per danneggiamento aggravato e tentato furto.
