Nei giorni scorsi durante un normale servizio di controllo del territorio, la Volante dell’UPGSP, in Commenda Ovest fermava per un controllo un’auto con due persone a bordo, un uomo alla guida e una donna come passeggero. L’auto veniva sottoposta al controllo in quanto alla vista della Polizia aveva accelerato la marcia effettuando cambi repentini di direzione col chiaro intento di far perdere le tracce.
L’uomo alla guida nel frangente dichiarava di non aver con sé la patente fornendo le sue presunte generalità per consentire agli Agenti di verificare il possesso del titolo di guida.
Tuttavia i poliziotti, grazie al loro intuito, non cadevano nel tranello che aveva cercato di porre in essere l’automobilista, in quanto verificavano che le generalità fornite corrispondevano al fratello il quale, in effetti, era titolare del titolo di guida.
A quel punto l’uomo declinava le proprie vere generalità e si scopriva così che la sua patente era sospesa a tempo indeterminato dall’anno 2007 per mancanza dei requisiti psicofisici.
Per L.C. 50 enne rodigino è scattata così la denuncia alla Procura della Repubblica per il reato di false attestazioni a P.U. sull’identità oltre alla sanzione amministrativa per guida senza patente.