Week end impegnativo per la Polizia di Stato di Rovigo ed in particolare per l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
Il primo intervento nella tarda serata di sabato. Un gruppo di giovani rodigini, già da qualche giorno aveva organizzato una festa privata in un noto locale alle porte della città, anche attraverso un intenso “tam tam” su un diffuso social. La cosa, tuttavia, non è sfuggita agli uomini di Piazza Consigli 1 che verso le 23:00 di sabato, con personale dell’UPGSP sono intervenuti nel locale rodigino. Giunti sul posto gli operatori notavano gruppi di ragazzi stazionare all’esterno del locale e, una volta all’interno, un centinaio di ragazzi intenti a consumare bevande e a ballare al suono di musica proveniente da una consolle con deejay.
In presenza di chiare violazioni anti covid la festa è stata immediatamente interrotta procedendo all’identificazione di alcuni dei presenti, fra cui i presunti organizzatori e il Deejay. Da preliminari riscontri è stato accertato che alcuni dei soggetti identificati avevano affittato il locale al fine di organizzare una festa. Una volta raggiunto l’accordo sul canone di locazione sono partiti gli inviti per la serata danzante tramite un noto “social”. La festa e stata dunque interrotta e i partecipanti fatti allontanare dal momento che non erano rispettati i prescritti requisiti di sicurezza, ponendo in essere un problema di ordine pubblico nonché di rispetto delle normative legate al contrasto della diffusione del Corona Virus COVID-19. Sono in corso ulteriori accertamenti per identificare compiutamente gli organizzatori e i promotori dell’evento per fare scattare eventuali sanzioni.
Il secondo intervento, verso le 02.55 in via Pighin/Corso del Popolo per segnalazione di un’omissione di soccorso a seguito di sinistro stradale. Sul posto era presente il conducente e proprietario di una Renault Clio che era stato urtato frontalmente da una Peugeot 308, che aveva impegnato in senso contrario Via Pighin. A seguito dell’urto il conducente abbandonava l’auto dandosi alla fuga a piedi in direzione Porta Sant’Agostino. In base alle descrizioni fornite, il fuggitivo è stato prontamente individuato da personale dell’UPGSP mentre rientrava nella propria abitazione; M. C. di nazionalità marocchina, 35 anni nella circostanza mostrava chiari sintomi tipici di chi aveva assunto sostanze alcoliche; sottoposto a prova etilometrica è risultato positivo registrando un tasso alcolemico del valore di 1.72 g/l al termine della prima prova e 1.65 g/l al termine della seconda. M.C. è stato quindi deferito all’A.G. per la violazione degli articoli 186 co.2 lett. C e 189 co. 1 e 7 del C.d.S. e contravvenzionato anche per la violazione dell’art. 116 C.d.S. in quanto era pure senza patente perché mai conseguita ed infine per aver imboccato una strada in senso contrario al senso unico. Per Il conducente dell’auto, recatosi presso il locale nosocomio per le cure del caso, 10 giorni di prognosi per trauma contusivo alla mano destra.