Nei giorni scorsi, durante i consueti controlli ai pullman impegnati nei viaggi d’istruzione, una pattuglia della Polizia Stradale accertava che l’autista di un veicolo che doveva accompagnare quarantasette alunni delle scuole secondarie, non aveva effettuato il prescritto riposo settimanale previsto dalla normativa comunitaria per gli autisti professionali.
Dopo aver proceduto alla contestazione della prevista sanzione del Codice della Strada, si è dovuto far giungere sul posto un secondo autista per consentire agli alunni di iniziare il viaggio.
Considerato che l’attesa non si preannunciava breve, gli agenti hanno pensato di riunire i ragazzi nell’atrio della scuola con i professori che li avrebbero accompagnati nella gita, ed hanno proposto loro una lezione sulla sicurezza stradale, traendo spunto proprio da quanto accertato poco prima per far comprendere agli stessi l’importanza del servizio svolto dalla Polizia Stradale, finalizzato alla sicurezza degli alunni e di tutti gli utenti della strada.
Il viaggio è iniziato con due ore di ritardo ma in sicurezza.
