A seguito della convalida di un arresto in flagranza di un cittadino italiano per atti persecutori nei confronti della ex compagna, personale del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica ha sottoposto l’arrestato al prelievo del DNA mediante tampone orale con cui è stato preso del liquido salivare. L’operazione è stata posta in essere in ottemperanza alla Legge 85 del 2009 che istituisce la Banca Dati DNA presso il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero.
I Laboratori Centrali incaricati dell’estrazione del profilo genetico si trovano invece presso il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.
