Aggressioni dovute anche a problemi finanziari legati al gioco d'azzardo
Nel pomeriggio di ieri 17 maggio, personale della Squadra Mobile ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai genitori emessa nei confronti di un uomo rodigino, P.G. di anni 48, ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia.
I fatti emergono a seguito di un intervento effettuato nel settembre del 2015 da una Volante per una lite in famiglia. Nella circostanza venivano identificati due anziani coniugi che raccontavano i continui dissidi con il figlio, separato, che manifestava comportamenti violenti e minacciosi, tant’è che a seguito di una delle tante discussioni la madre ha dovuto ricorrere alle cure sanitarie del locale pronto soccorso per i colpi e gli schiaffi ricevuti dal figlio.
La Squadra Mobile ha poi proseguito le indagini interrogando sia i genitori che diversi vicini di casa.
Le aggressioni violente e minacciose da parte di P.G. erano confermate dai testimoni che segnalavano, altresì, il peggioramento della situazione dovuta anche a problemi finanziari di P.G. legati al gioco d’azzardo.
