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Durante un normale controllo delle volanti, un marocchino di 39 anni domiciliato in città, venne trovato in possesso di alcune dosi di hashish.
La Sezione Antidroga della Squadra Mobile avviò un'indagine che permise di accertare che il magrebino aveva da tempo avviato una rete capillare di spaccio. I gravi elementi indiziari acquisiti, hanno permesso di ottenere la misura cautelare degli arresti domiciliari che è stata eseguita nei primi giorni di marzo. Nel corso della perquisizione, effettuata con l'ausilio di un'unità cinofila della Questura di Padova, all'interno dell'abitazione del marocchino, ben occultati in vari punti della casa, sono stati trovati 28 involucri termosaldati di sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo di circa 120 grammi, nonché circa 60 grammi di hashish già suddivisa in dosi ed un bilancino di precisione.
Stante la flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di detta sostanza stupefacente, il marocchino veniva anche dichiarato in stato di arresto ed associato alla locale casa circondariale.
