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Entro il 4 maggio 2015 dovranno aver prodotto la certificazione sanitaria di idoneità anche i soli detentori di arma.
E' la novità del decreto legislativo 121/2013 che, tra le altre modifiche apportate, prevede che tutti i detentori, fatta eccezione di coloro che lo abbiano già prodotto nei 6 anni antecedenti alla data di entrata in vigore del citato Decreto legislativo (5 novembre 2013), debbano produrre il certificato medico rilasciato dall'ufficiale sanitario o da un medico militare o della Polizia di Stato, dietro presentazione del certificato anamnestico del medico di famiglia. Tale documentazione dovrà essere presentata all'autorità di polizia dove sono state denunciate le armi.
Dopo la data limite, il 4 maggio 2015, chi non avrà ancora presentato la certificazione sanitaria prevista, sarà formalmente diffidato dal Questore a produrla entro 30 giorni, trascorsi inutilmente si profilerà il rischio di incorrere nel divieto di detenzione armi.
L'Ufficio Armi della Questura ha già avviato una serie di controlli per la verifica delle singole posizioni, invitando i cittadini ad adempiere in tempo utile alla presentazione del certificato.
Per maggiori informazioni o chiarimenti è possibile rivolgersi all'Ufficio Armi della Questura di Rovigo alle utenze telefoniche e negli orari di apertura al pubblico indicati nel sito web della Questura, oppure via mail all'indirizzo: ammin.quest.ro@pecps.poliziadistato.it.