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Nel tardo pomeriggio di ieri la Volante, con il prezioso aiuto del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, ha proceduto alla denuncia in stato di libertà di una donna resasi responsabile di una tentata truffa ai danni di un cittadino italiano per l'acquisto di un'autovettura.
La vittima aveva da pochi giorni posto in vendita la propria macchina con una segnalazione su un noto sito internet dedicato alle compravendite.
Contattato telefonicamente dall'aspirante acquirente per un incontro presso la Stazione di Rovigo, il venditore, un militare dell'Esercito Italiano con alle spalle diversi servizi congiunti con le Forze dell'Ordine, si è da subito accorto che il documento d'identità presentato dalla donna aveva alcuni inequivocabili segni di contraffazione. Palesemente falso risultava anche il contrassegno dell'assicurazione che la donna pretendeva di esporre sulla macchina e l'assegno circolare con il quale la donna intendeva saldare l'acquisto.
La sorte ha voluto che in quel momento passasse una pattuglia della Polizia, la cui attenzione veniva attirata dal militare ormai insospettitosi dalle circostanze.
Gli operatori all'esito delle procedure di identificazione della donna appuravano che la stessa non era nuova a comportamenti del genere, avendo già diversi deferimenti all'Autorità Giudiziaria per furto e truffa.
Terminati gli accertamenti del caso la donna veniva denunciata a piede libero per tentata truffa, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e falsità in scrittura privata.