La Squadra Mobile di Rovigo ha oggi concluso una vasta serie di controlli ai laboratori cinesi della provincia di Rovigo svolti, dall'inizio dell'anno, con la collaborazione del personale dei Vigili del Fuoco, della Direzione Provinciale del Lavoro e dello SPISAL.
Nel mirino degli investigatori sono finite 15 aziende intestate a cittadini cinesi aventi sede nei Comuni di Rovigo, Arquà Polesine, Ceregnano, San Martino di Venezze e Villadose.
All'esito dell'attività ispettiva 103 sono state le persone controllate, di cui 6 clandestini, e 6 le aziende chiuse a causa dell'assenza dei presupposti per il legittimo esercizio dell'impresa.
Innumerevoli le irregolarità riscontrate dalle Squadra Mobile e dal personale che ha operato in suo ausilio, concernenti l'assunzione dei lavoratori, la sicurezza degli ambienti di lavoro e le condizioni igienico-sanitarie in cui i lavoratori sono stati trovati a prestare le proprie mansioni.