Sono state arrestate dalle Volanti nella serata di ieri, dopo una lunga giornata di complesse ricerche per accertarne l'identità.
Le due cittadine croate erano state fermate al mattino a bordo di un'autovettura con targa ungherese segnalata come mezzo utilizzato per compiere furti.
Nella loro disponibilità sono stati rinvenuti diversi oggetti ed arnesi atti allo scasso e per questo sono state accompagnate in ufficio.
All'esito della procedura di identificazione, iniziata con il fotosegnalamento, gli operatori sono rimasti sbalorditi alla vista della pena che le due avevano accumulato.
Con svariate generalità, in gergo "alias", erano state condannate a più riprese per reati contro la persona e contro il patrimonio commessi su tutto il Nord Italia.
Da ultimo, i Tribunali di Gorizia e di Venezia, per cumulo pene, le hanno rispettivamente condannate a 16 e 11 anni di carcere.
Ieri sera Le Volanti hanno completato il lavoro associandole alla sezione femminile della casa circondariale di Venezia.